A Bologna c’è un palazzo straordinario che i turisti guardano solo di sfuggita: cosa c’è dentro

A Bologna c’è una struttura, bellissima, che bisogna assolutamente visitare: all’interno del palazzo ci sono spazi e monumenti ricchi di cultura.

Bologna è una delle città più belle d’Italia e come tutte ha tanti scorci di storia e di cultura nascosti nelle sue strade e nelle sue piazze. Capoluogo dell’Emilia Romagna, ogni anno è visitata da milioni di turisti che provengono da tutto il mondo. Uno dei suoi punto di forza è la piazza Maggiore, circondata da grandi portici, da tantissimi locali dove poter bere o mangiare, e soprattutto da strutture medievali e rinascimentali.

La città possiede diverse Torri medievali, e tra queste spiccano le due pendenti degli Asinelli, che avevano in passato una funzione sia militare che gentilizia, e quella della Garisenda. Tra i numerosi posti da visitare a Bologna c’è anche un palazzo, bellissimo, che i turisti e gli stessi abitanti guardano solitamente soltanto di sfuggita, a cui bisogna dare assolutamente una maggiore attenzione. Infatti al suo interno nasconde un patrimonio inestimabile. 

Bologna ha un palazzo antico ricco di storia e di cultura: è tra i migliori luoghi da visitare

Bologna è sicuramente una città dove la storia e l’arte non mancano, ed è possibile vederlo dalle stesse case che circondano la città o dalle strade. Ma c’è anche un palazzo, straordinario, che i cittadini e spesso i turisti, osservano frettolosamente: si tratta dell’Archiginnasio, il più bel palazzo della città e uno dei più belli d’Italia. Solitamente viene ammirato di sfuggita, ma bastano pochi passi per lasciarsi incantare da tutta la struttura.

Infatti, al suo interno, c’è un lungo portico con 30 arcate ornate di centinaia di stemmi e ci sono, inoltre, due logge ai piani superiori. La struttura fu voluta nel 1563 dal cardinale Carlo Borromeo e lo scopo era quello di dare all’Università di Bologna una sola sede. Infatti, in questo palazzo, fino al 1838, veniva svolto l’insegnamento, ma il luogo è stato poi adibito come biblioteca. Dopo gli scaloni ci sono 10 aule e tutte le pareti, le volte e i loggiati sono decorati da iscrizioni e monumenti. 

Al suo interno c’è anche il teatro Anatomico, che fu distrutto nel 1954 e in seguito ricostruito. Per poter vedere l’Archiginnasio bisogna rispettare gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì è possibile entrare dalle 10.00 fino alle 18.00, sabato fino alle 19.00, mentre domenica e festivi dalle 10.00 alle 14.00. Il costo del biglietto è di 3 euro. Inoltre è possibile visitare, quando non ci sono iniziative, il Teatro e la sala dello Stabat Mater.