Occhi aperti, sembra l’Inps ma non lo è: attenzione alla nuova pericolosa truffa

Si diffonde via Whatsapp ed email: attenzione alla truffa che sfrutta il nome dell’Inps. Come riconoscerla immediatamente

I truffatori sono sempre a caccia di ‘idee creative’ per riuscire a raggirare le persone, ragion per cui è necessario tenere gli occhi aperti e mantenere alta l’attenzione per non farsi cogliere impreparati. É essenziale tanto più se si è soliti utilizzare quotidianamente smartphone, tablept, pc o portatili connessi alla rete Internet, veicolo principale impiegato per inviare finte proposte o comunicazioni truffaldine.

Logo Inps
Attenzione alla nuova truffa che sfrutta il nome Inps (comunitadibologna.it / Fonte Ansa)

A tal proposito esiste una nuova truffa che si sta diffondendo in particolare via email e Whatsapp e che potrebbe trarre in inganno più di una persona dal momento che sfrutta il nome dell’Inps, l’Istituto nazionale per la previdenza sociale. Scopriamo di cosa si tratta ed in che modo riconoscerla subito evitando in tal modo brutte sorprese.

La nuova truffa che sfrutta il nome dell’Inps: come proteggersi subito

Diverse persone, pensando che si trattasse di una comunicazione proveniente dall’Inps, sono state già tratte in inganno ed è pertanto essenziale conoscere subito tutti i dettagli legati a questo nuovo raggiro che, come dicevamo, è differente rispetto a quelli già messi in atto in passato per quanto riguarda una serie di caratteristiche. Infatti i truffatori sono consapevoli di doversi reinventare in continuazione in quanto nel momento in cui uno dei loro raggiri diventa di dominio pubblico sarà molto difficile, anche a seguito del passaparola, che gli utenti ci caschino.

Agente della Polizia Postale
Il finto messaggio Inps arriva via email o su whatsapp (comunitadibologna.it / Fonte Ansa)

Pertanto vanno a modificare, come è il caso dell’ultima truffa Inps, i contenuti della comunicazione creando un nuovo messaggio che possa funzionare. Ed in questo caso quello che viene inviato via email oppure sugli smartphone delle persone via Whatsapp recita: “Con la presente comunicazione la informiamo che il nostro sistema automatico INPS ha rilevato che lei soddisfa tutti i requisiti e le condizioni per recuperare l’importo di 715,00 EURO sulle tasse e/o contributi pagati nell’anno 2022”. Non solo, si sottolinea che l’Istituto ha tentato di effettuare un versamento a mezzo bonifico bancario ma che “l’operazione non è andata a buon fine perché i dettagli bancari in nostro possesso risultano errati o incompleti*”.

A quel punto si richiede di premere il pulsante “continua sulla pagina dedicata”, fingendo che si tratti del modo per terminare il processo di pagamento. Ma una volta inseriti i dati bancari in una pagina web che tenta di ricalcare quella del sito Inps i truffatori avranno campo libero per sfruttarli a loro piacimento, avviando il furto di soldi dal conto corrente. Messaggi del genere non verranno mai inviati dall’Inps, pertanto è fondamentale cancellarli immediatamente, ignorandoli e segnalandoli alle autorità competenti.

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